Avere un grinder sporco può impedirti di ottenere il massimo dalla tua sessione di svapo. Quindi, per chi svapa cannabis frequentemente, è importante mantenere il tuo macinadosatore In perfette condizioni. È facile, basta spazzolarlo e metterlo in ammollo, e si torna a macinare l'erba. E se si pulisce con particolare attenzione il filtro del grinder, si può persino recuperare il kief che altrimenti sarebbe andato sprecato: una vittoria per tutti.
Quando pulire il tuo macinino
I macinini non richiedono troppa manutenzione. Si consiglia di pulirli solo ogni uno o due mesi, a seconda della frequenza di utilizzo. Saprai che è il momento di pulirli quando senti resistenza quando ruoti il macinino. Questo significa che c'è troppa sporcizia (i.e. i tricomi e la resina che provengono dalla cannabis) si accumulano nei denti, nelle scanalature e nello schermo del tuo grinder, rendendo difficile macina la tua erba e raccogliere il kief.
Come pulire il tuo macinino e il suo filtro
La pulizia del macinacaffè dipende dal materiale di cui è fatto, che spesso è metallo o plastica. I macinacaffè in metallo devono essere puliti con alcol isopropilico, mentre quelli in plastica con acqua bollente.
In entrambi i casi, la prima cosa da fare è smontare il grinder. Questo ti permette di prenderti cura di ogni singolo pezzo. Prima di immergerlo nel liquido, dovrai raccogliere eventuali residui vegetali rimasti incastrati negli angoli e nelle fessure. Non si tratta di semplice sporcizia; sono materiali preziosi che puoi riutilizzare come kief o per creare olio e burro di cannabis.
Anche se non è necessario, puoi scegliere di congelare il grinder per 20-30 minuti per aiutare la cannabis accumulata a indurirsi; in questo modo sarà più facile estrarla e raccoglierla.
Dovrai anche prestare particolare attenzione al filtro del grinder, che normalmente raccoglie il kief prodotto durante la macinazione. Puoi usare un plettro, uno stuzzicadenti o una spazzola a setole morbide per raggiungere a fondo i fori del filtro. Fallo sopra un vassoio o un pezzo di carta, qualsiasi cosa ti permetta di raccogliere facilmente il kief recuperato.
Dopo aver rimosso i residui di cannabis in eccesso, puoi iniziare a immergere il grinder nel liquido. Se hai un grinder in metallo, mettilo in un sacchetto Ziploc o in un barattolo di vetro pieno di alcol isopropilico e lascialo in ammollo finché il liquido non diventa fangoso. Questo non rimuoverà i residui, ma ne renderà più facile la completa rimozione in seguito. Dopo l'ammollo, strofinalo di nuovo e immergilo sotto acqua tiepida e sapone. Asciugalo con un canovaccio asciutto o un tovagliolo di carta e lascialo asciugare completamente prima di rimontarlo. Non deve esserci alcun liquido, altrimenti il grinder rischia di arrugginirsi.
Se hai un macinino in plastica, immergilo in una pentola di acqua bollente. Questo metodo è più sicuro rispetto alla pulizia con prodotti chimici, poiché questi potrebbero rilasciare tossine nocive dalla plastica. Lascia il macinino in plastica nell'acqua per uno o due minuti, quindi rimuovilo con una pinza da cucina e lascialo raffreddare finché non riesci a toccarlo. Strofinalo accuratamente per rimuovere eventuali residui di sporco, quindi asciugalo completamente prima di rimontarlo.
Un grinder pulito = una migliore esperienza di svapo di cannabis
Un grinder sporco ti impedisce di riempire in modo efficiente la camera di combustione del tuo vaporizzatore, e ti impedisce di assaporare un'erba più potente, con un sapore e un profumo migliori. Un grinder intasato può anche impedirti di raccogliere uno dei migliori sottoprodotti della macinazione della cannabis: il kief. Quindi è fondamentale mantenere il grinder in buone condizioni, così come i tuoi dispositivi di svapo, per ottenere il massimo effetto dalla tua esperienza di svapo di cannabis.