Questa è la domanda.
Quando la maggior parte delle persone sente la parola "terpene", questa le risulta estranea quanto qualsiasi parola in una lingua che non parlano. Cosa sono esattamente i terpeni, in cosa si trovano e a cosa servono? Permetteteci di spiegarvelo!
Definizione di terpene
I terpeni sono oli profumati che si possono trovare in cannabis e sono responsabili della diversità aromatica della cannabis. Gli oli terpenici vengono secreti nelle ghiandole resinose appiccicose dei fiori, le stesse che producono THC, CBD e altri cannabinoidiI terpeni non sono affatto esclusivi delle piante di cannabis; ceppi di terpeni si possono trovare anche in molte altre erbe, frutti e piante. Ad esempio, i terpeni sono anche ciò che conferisce al mirtillo il suo aroma caratteristico e alle piante di lavanda il loro dolce aroma floreale.
TERPENI PRESENTI NELLE PIANTE DI CANNABIS
Come i cannabinoidi, i terpeni si legano ai recettori del cervello e generano diversi effetti sull'organismo. I terpeni della pianta di cannabis includono mircene, pinene, limonene, linalolo, beta-cariofillene, canfene, terpinolene e fellandrene. Di seguito, analizzeremo i diversi terpeni presenti in diverse varietà di cannabis e i cannabinoidi, comprese le piante in cui si trovano i terpeni, nonché i benefici che i terpenoidi possono offrire.
Mircene
Il mircene, il terpene più comune prodotto dalla cannabis, è un monoterpene. I composti chimici del mircene creano un aroma erbaceo descritto come muschiato e terroso, simile a quello dei chiodi di garofano. Un elevato livello di mircene nella cannabis e nei cannabinoidi (solitamente superiore allo 0,5%) provoca il noto effetto "inchioda-divano" tipico delle varietà Indica classiche. Il mircene si trova in realtà in una varietà di piante diverse, tra cui l'olio di luppolo, eucalipto, citronella, agrumi, foglie di alloro e timo selvatico.
Il mircene possiede proprietà medicinali molto particolari, tra cui la riduzione della resistenza attraverso la barriera ematoencefalica, consentendo alle sostanze chimiche di attraversarla più facilmente e più rapidamente. Per i cannabinoidi (come il THC), i composti chimici del mircene permettono agli effetti del cannabinoide di manifestarsi più rapidamente. Ancora più singolare è il fatto che è stato dimostrato che il mircene aumenta il livello massimo di saturazione del recettore CB1, creando un maggiore possibile effetto psicoattivo dopo l'uso di cannabis.
Il mircene è un potente analgesico, antinfiammatorio, antibiotico e antimutageno. Il terpene blocca l'azione del citocromo, dell'aflatossina B e di altri cancerogeni promutageni. Gli effetti sedativi e rilassanti del terpene lo rendono ideale anche per il trattamento dell'insonnia e del dolore.
Poiché il mircene si trova solitamente negli oli essenziali degli agrumi, si dice che mangiare un mango fresco e completamente maturo da mezz'ora a un'ora prima di consumare cannabis determini un'insorgenza più rapida della psicoattività, oltre a una maggiore intensità. Assicuratevi di scegliere un mango maturo; altrimenti, il livello di mircene non sarà abbastanza alto da influire sull'intensità della cannabis!
Pinene
Un altro terpene, il pinene, è un monoterpenoide biciclico e presenta aromi caratteristici di pino e abete. In natura si trovano due isomeri strutturali del pinene: l'α-pinene e il β-pinene. Entrambe le forme sono composti primari della resina di pino. L'α-pinene è il terpenoide più comunemente presente in natura. Il pinene si trova in molte altre conifere, così come in piante non conifere, ma si trova principalmente nella resina balsamica, nel legno di pino e in alcuni agrumi. I due isomeri del pinene costituiscono il componente principale della trementina per legno. Il pinene è uno dei principali monoterpeni, di notevole importanza fisiologica sia nelle piante che negli animali. Reagisce con molti altri composti chimici, creando una varietà di altri terpeni (come il limonene) e altri composti chimici.
Il pinene è spesso utilizzato in medicina come antinfiammatorio, espettorante, broncodilatatore e antisettico locale. L'α-pinene è un composto naturale estratto dall'olio di aghi di pino che mostra proprietà antitumorali ed è stato utilizzato per molti anni anche come agente antitumorale nella medicina tradizionale cinese. Si ritiene inoltre che gli effetti della cannabis e del THC possano essere attenuati dalla miscela con il pinene.
Limonene
Come accennato in precedenza, il limonene è uno dei due principali composti formati dal pinene ed è un monoterpenoide monociclico. Come suggerisce il nome, le varietà di cannabis ad alto contenuto di limonene emanano un intenso aroma agrumato simile a quello di arance, limoni e lime. Le varietà ad alto contenuto di limonene contribuiscono a creare un generale miglioramento dell'umore e dell'atteggiamento. Questo terpene agrumato è il costituente principale delle scorze di agrumi, del rosmarino, del ginepro e della menta piperita, nonché di diversi oli essenziali di aghi di pino.
Il limonene è altamente assorbito Una volta inalato, si diffonde rapidamente nel flusso sanguigno. Questo terpene favorisce l'assorbimento di altri terpeni attraverso la pelle e altri tessuti corporei. Inoltre, inibisce la crescita di molte specie di funghi e batteri, rendendolo un agente antimicotico ideale per disturbi come la micosi delle unghie dei piedi. Il limonene può anche essere utile nella protezione da vari tipi di cancro, ed è attualmente in fase di sperimentazione clinica per il trattamento del cancro al seno. È stato persino scoperto che alcuni ceppi di limonene contribuiscono a favorire la perdita di peso.
In natura, le piante usano il limonene come insetticida naturale per tenere lontani i predatori. Fino a poco tempo fa, il limonene veniva utilizzato originariamente in alimenti e profumi. Ora è diventato più noto come il principale ingrediente attivo nei detergenti agli agrumi. Questo terpene ha anche una tossicità molto bassa e gli effetti collaterali sono molto rari.
Linalolo
Il nostro prossimo terpene, il linalolo, è un monoterpenoide non ciclico. Può essere descritto come avente sfumature floreali e di lavanda. Le varietà di cannabis ad alto contenuto di linalolo contribuiscono a promuovere effetti calmanti e rilassanti.
Il linalolo è usato da secoli come sonnifero. Attenua le emozioni ansiose provocate dal THC puro, rendendolo utile nel trattamento sia della psicosi che dell'ansia. Studi suggeriscono inoltre che i composti di linalolo rafforzino il sistema immunitario, riducano significativamente l'infiammazione polmonare e ripristinino le funzioni cognitive ed emotive (il che significa che il terpene è utile nel trattamento del morbo di Alzheimer).
Lo studio di Ma, J., Xu et al. ha scoperto che il linalolo può ridurre significativamente l'infiammazione polmonare causata dal fumo di sigaretta, il che può anche aiutare a ridurre i danni causati dall'inalazione di fumo di cannabis.
Il linalolo rafforza il sistema immunitario poiché attiva direttamente le cellule immunitarie attraverso recettori e percorsi specifici. Lo studio di Sabogal-Guáqueta et al suggerisce il linalolo potrebbe invertire i tratti distintivi istopatologici (l'esame microscopico dei tessuti biologici per osservare nei minimi dettagli l'aspetto delle cellule e dei tessuti malati) del morbo di Alzheimer e potrebbe ripristinare le funzioni cognitive ed emotive attraverso un effetto antinfiammatorio.
L'Agenzia per la Protezione Ambientale (EPA) ne ha approvato l'uso come pesticida, aromatizzante e profumatore. Viene utilizzato in un'ampia varietà di prodotti per il bagno e per il corpo ed è comunemente elencato tra gli ingredienti chimici di questi prodotti come beta-linalolo, alcol linalilico, ossido di linaloile, p-linalolo e alloocimenolo. I vapori terpenici di linalolo hanno dimostrato di essere un insetticida efficace contro moscerini della frutta, pulci e scarafaggi.
Il linalolo è stato isolato in diverse centinaia di specie vegetali. La famiglia delle Lamiaceae, che comprende la menta e altre erbe aromatiche, ne è una fonte comune. Anche la famiglia delle Lauraceae, che comprende l'alloro, la cannella e il palissandro, è una fonte facilmente reperibile.Un'altra fonte valida è la famiglia delle Rutacee, che comprende gli agrumi. Anche le betulle e diverse specie vegetali che si trovano nelle zone climatiche tropicali e boreali producono linalolo. Sebbene tecnicamente non siano piante, anche alcuni funghi lo producono. Il linalolo è un precursore fondamentale nella formazione della vitamina E.
Se vuoi saperne di più su come conservare i terpenoidi di una pianta, puoi guardare il video qui sotto, che mostra come la conservazione dei terpeni delle erbe possa essere un processo delicato.
Terpeni beta-cariofillene
Il β-cariofillene è un sesquiterpene presente in molte piante come il basilico thailandese, i chiodi di garofano, le foglie di cannella e il pepe nero, nonché in piccole quantità nella lavanda. L'aroma di questo terpene può essere descritto come pepato e legnoso. Tra tutti i terpeni, il β-cariofillene è l'unico noto per interagire con il sistema endocannabinoide (CB2). Gli studi dimostrano che il β-cariofillene è promettente nei piani di trattamento del cancro. La ricerca dimostra che il β-cariofillene si lega selettivamente al recettore CB2 e che è un agonista CB2 funzionale. È stato anche identificato come un ligando funzionale non psicoattivo del recettore CB2 negli alimenti e come un cannabinoide macrociclico antinfiammatorio nella cannabis.
IL Studio del dolore Fine/Rosenfeld dimostra che, quando somministrati per via orale, la combinazione di diversi fitocannabinoidi, in particolare cannabidiolo (CBD) e β-cariofillene, sembrano essere candidati promettenti per il trattamento del dolore cronico grazie alla loro elevata sicurezza e ai bassi profili di effetti avversi. Horváth et al Uno studio suggerisce che il β-cariofillene, attraverso un percorso dipendente dal recettore CB2, potrebbe rivelarsi un eccellente agente terapeutico per prevenire la nefrotossicità (un effetto tossico sui reni) causata da farmaci chemioterapici antitumorali come il cisplatino.
Lo studio di Jeena, Liju et al. ha esaminato i composti chimici dell'olio essenziale estratto dal pepe nero, di cui il cariofillene è uno dei costituenti principali, e ne ha studiato le proprietà farmacologiche. È stato scoperto che l'olio di pepe nero possiede proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antinocicettive. Per questo motivo, i ceppi ad alto contenuto di cariofillene possono essere utili nel trattamento di diverse patologie come l'artrite e il dolore neuropatico. I ceppi di beta-cariofillene sono infatti comunemente utilizzati nelle gomme da masticare, se combinati con altre miscele speziate o aromi agrumati.
Canfene
Un altro terpene comune, il canfene, è un monoterpene di origine vegetale che emette odori pungenti simili a quelli dei boschi umidi e degli aghi di abete. Il canfene potrebbe svolgere un ruolo critico nelle malattie cardiovascolari.
IL Studio di Vallianou et al. hanno scoperto che il canfene aiuta a ridurre il colesterolo plasmatico e i trigliceridi nei ratti iperlipidemici. Poiché è fondamentale controllare l'iperlipidemia nelle malattie cardiache, i risultati di questo studio spiegano come il canfene possa essere utilizzato anche come alternativa agli agenti ipolipemizzanti farmaceutici che hanno dimostrato di causare problemi intestinali, danni al fegato e persino infiammazione muscolare.
Il canfene è un componente minore di molti oli essenziali come trementina, olio di canfora, olio di citronella e olio di zenzero. Questo terpene viene utilizzato come additivo alimentare per aromatizzare e anche nella preparazione di fragranze. Le varietà di cannabis ad alto contenuto di questo terpene tendono ad avere un sapore dolce che ricorda gli agrumi come arance e limoni.
Terpinolene
Il terpinolene è un componente comune di salvia e rosmarino e si trova nell'olio derivato dal cipresso di Monterey. Negli Stati Uniti viene utilizzato principalmente in saponi e profumi, ed è anche un ottimo repellente per insetti. Il terpinolene ha un aroma di pino con leggere sfumature erbacee e floreali.Tende ad avere un sapore dolce che ricorda gli agrumi come arance e limoni.
Il terpinolene può agire come un deprimente del sistema nervoso centrale, utilizzato per favorire la sonnolenza o il sonno o persino per ridurre l'eccitazione o l'ansia psicologica. È stato anche scoperto che il terpinolene inibisce la proliferazione cellulare coinvolta in una varietà di tumori umani.
Tre terpenoidi strettamente correlati
Terpeni con nomi simili ma molto diversi, l'α-terpineolo, il terpinen-4-olo e il 4-terpineolo sono tre monoterpenoidi strettamente correlati. L'aroma del terpineolo può ricordare quello dei lillà e dei fiori in fiore. Il terpineolo si trova spesso nelle varietà di cannabis con alti livelli di pinene, che tendono a mascherare gli aromi fragranti del terpineolo. Il terpineolo, in particolare l'α-terpineolo, ha effetti calmanti e rilassanti e possiede anche proprietà antibiotiche e antiossidanti antimalariche.
Fellandrene
L'ultimo terpene della nostra lista, il fellandrene, può essere descritto come un aroma di menta piperita con un leggero aroma di agrumi. Si ritiene che il fellandrene abbia speciali proprietà medicinali ed è stato utilizzato nella medicina tradizionale cinese per trattare i disturbi digestivi. È uno dei principali composti presenti nell'olio di foglie di curcuma, utilizzato per prevenire e trattare le infezioni fungine sistemiche.
Il fellandrene fu scoperto per la prima volta nell'olio di eucalipto. Oggi conosciamo molti oli essenziali che lo contengono. Si tratta, tuttavia, di un terpene la cui presenza è piuttosto incerta, in quanto può essere rilevato negli oli di alcune specie, soprattutto nell'eucalipto, solo in determinati periodi dell'anno. Questo terpene si trova anche in numerose erbe e spezie, tra cui cannella, aglio, aneto, zenzero e prezzemolo. Diverse piante producono il β-fellandrene come componente dei loro oli essenziali, tra cui lavanda e abete rosso. Il fellandrene è anche quasi interamente responsabile degli odori riconoscibili di alcuni oli essenziali, come l'olio di pepe, l'olio di aneto e l'olio di zenzero, poiché sono composti quasi interamente da fellandrene. Il fellandrene, in particolare l'α-fellandrene, viene assorbito attraverso la pelle, il che lo rende particolarmente indicato per l'uso in profumeria. Viene anche utilizzato come aromatizzante per prodotti alimentari.
I terpeni della cannabis hanno effetti sulle persone?
Sì, i terpeni hanno effetti sulle persone. Come spiegato in questo articolo, i terpeni hanno diversi benefici, quindi è importante sapere cosa fa ogni terpene vegetale prima di usarli. Quando si sceglie una varietà di cannabis da utilizzare in base al suo contenuto di terpeni, assicurarsi di tenere presente che diversi raccolti di cannabis possono mostrare profili terpenoidi e chimici notevolmente diversi A causa delle differenze nelle tecniche di coltivazione e stagionatura, i prodotti testati in laboratorio sono l'unico modo definitivo per conoscere la potenza terpenica di una varietà, ma senza di essi, dovrete affidarvi al vostro naso per orientarvi.