Sempre più persone riconoscono il valore della marijuana come soluzione terapeutica. Infatti, sono ormai diversi i luoghi in cui la marijuana terapeutica è stata legalizzata, a condizione che l'assunzione sia rigorosamente regolamentata e sottoposta alla stretta supervisione di un professionista sanitario qualificato. Quando la questione della marijuana terapeutica iniziò a prendere piede, l'unico modo per trarne beneficio era fumarla come una canna o usando un bong. Oggi, tuttavia, è stata sviluppata un'alternativa molto più sana che sta rapidamente guadagnando popolarità. Noi siamo parlando dell'uso dei vaporizzatori.
Cos'è un vaporizzatore?
Un vaporizzatore è un dispositivo utilizzato per estrarre i principi attivi di una pianta e rilasciarli sotto forma di vapore che l'utente può inalare. Il dispositivo è composto da vari tipi di camere di estrazione ed è realizzato in materiali come metallo e vetro. Esistono vaporizzatori dotati di un sacchetto gonfiabile in cui viene raccolto il vapore, mentre altri sono dotati di un tubo flessibile o di una pipa da cui è possibile inalare direttamente il vapore. Questo evita gli effetti nocivi del fumo perché il processo di vaporizzazione non prevede combustione, il che significa che nulla viene mai carbonizzato.
Sebbene possa essere utilizzato per un'ampia varietà di piante e scopi, il vaporizzatore è più comunemente usato per inalare la marijuana per trattare diversi disturbi. Chi si sottopone a chemioterapia, ad esempio, inala la cannabis per tenere a bada nausea e vomito. I vaporizzatori in genere dispongono di una funzione di controllo della temperatura per aiutarti a ottenere l'effetto desiderato. La pianta di cannabis contiene centinaia di componenti chimici, ognuno con un punto di ebollizione diverso. Per questo motivo, è fondamentale poter controllare la temperatura del vaporizzatore in modo da estrarre gli ingredienti necessari per il trattamento del tuo specifico disturbo medico.
Finora, nessuno ha dimostrato che svapare sia sicuro al 100%. Questo metodo di assunzione di erba e piante è relativamente nuovo e gli studi per determinarne i rischi per la salute e la sicurezza richiedono tempo per giungere a risultati convincenti. Ma il solo fatto che non comporti la combustione dell'erba e l'inalazione di fumo dovrebbe essere sufficiente a convincerci che sia, come minimo, più sano e sicuro del fumo. E uno studio ha effettivamente dimostrato che svapare è uno strumento molto efficace per chi desidera smettere di fumare. In questo caso, si è dimostrato più efficace dell'uso di sostituti della nicotina o di una cessazione improvvisa.
Considerazioni importanti prima di acquistare vaporizzatori
Esistono diverse opzioni tra cui scegliere per quanto riguarda i vaporizzatori e la scelta può essere piuttosto difficile se non si sa cosa cercare. Trovare il vaporizzatore giusto richiede di considerare attentamente alcuni aspetti. Una volta considerati questi aspetti, è il momento migliore per acquistare vaporizzatori, non prima. Per aiutarti nel processo, ecco le scelte che devi fare per arrivare a una decisione d'acquisto consapevole:
1. Metodo di riscaldamento
Esistono generalmente due metodi di riscaldamento utilizzati nei vaporizzatori: convezione e conduzione. Nei dispositivi che utilizzano la conduzione, l'elemento riscaldante entra in contatto diretto con l'erba per vaporizzarla. In quelli che utilizzano la convezione, il calore viene trasferito all'erba tramite un condotto respiratorio, il che significa che non c'è contatto diretto tra l'erba e l'elemento riscaldante. Convezione è generalmente ritenuto il metodo di riscaldamento migliore perché non comporta il rischio di bruciare l'erba.
Tra le altre cose, dovrai decidere se acquistare un vaporizzatore che utilizzi la conduzione o la convezione come metodo di riscaldamento. Flickr.com foto di hardworkinghippy
Il processo di combustione rilascia nell'aria sostanze chimiche tossiche come il carbonio, e questo rappresenta uno dei maggiori problemi legati al fumo.Tuttavia, tieni presente che la maggior parte dei vaporizzatori attualmente disponibili sul mercato utilizza la conduzione, il che significa che può essere un po' più difficile trovare un vaporizzatore a convezione adatto alle tue esigenze. La buona notizia è che i vaporizzatori di migliore qualità sono progettati in modo tale da ridurre al minimo il rischio di combustione.
Per quanto riguarda il metodo di riscaldamento, dovrai anche decidere se acquistare un vaporizzatore alimentato a butano (liquido per accendini), a batterie o a corrente elettrica. I vaporizzatori da tavolo sono in genere collegati a una presa elettrica, mentre i modelli portatili funzionano a butano o a batterie. La scelta, in questo caso, dipende esclusivamente dalle tue preferenze.
2. Modalità di inalazione
Come accennato in precedenza, ci sono generalmente due modi per inalare l'erba che preferisci quando usi un vaporizzatore. Alcuni modelli richiedono di inalare il vapore direttamente tramite un tubo o una pipa, mentre altri lo raccolgono in un sacchetto o in un palloncino da cui viene inalato. Esistono anche vaporizzatori che permettono di fare entrambe le cose. Come per la scelta della fonte di alimentazione, la decisione se acquistare vaporizzatori con sacchetto o pipa dipende in gran parte dalle tue preferenze personali.
3. Controllo della temperatura
Alcuni vaporizzatori impostano automaticamente la temperatura in base all'erba o alla pianta che si inserisce nella camera. Altri modelli consentono di impostare la temperatura tramite un controllo analogico o digitale. In genere, se si apprezza la precisione nell'impostazione della temperatura, si consiglia un vaporizzatore con controllo digitale della temperatura.
Anche il prezzo può essere considerato un fattore importante da alcuni quando si acquista un vaporizzatore, ma è importante ricordare che, come per qualsiasi altro prodotto di consumo, un prezzo più alto non significa necessariamente una migliore qualità quando si tratta di vaporizzatori. Sarebbe molto meglio stabilire un budget prima di acquistare un vaporizzatore e poi acquistare il modello che soddisfa tutte le proprie esigenze e preferenze e che rientra ampiamente nel budget prefissato.
Fumare fa male. Questa particolare questione è stata risolta da tempo. Sebbene la discussione sull'uso medico della marijuana sia ancora in corso, se ritieni che possa aiutarti ad alleviare il tuo disturbo, purché tu agisca legalmente e sotto la supervisione di un professionista, non dovresti lasciare che nulla ti impedisca di beneficiare dei suoi benefici. E il modo migliore per farlo potrebbe essere proprio con l'aiuto di un vaporizzatore.